Am arcord...
Questo antico dolce mi fa tornare bambina, quando più di 40 anni fa, nel periodo pasquale, le donne di casa (le famose Arzdore) usavano recarsi nei panifici, che per l'occasione aprivano le loro porte, e ne preparavano chili e chili . Mia nonna mi portava con sé e mi permetteva di pasticciare con farina, zucchero e uova. Per me era una festa. Ricordo quei grandi banconi su cui le massaie impastavano le loro ciambelle, che poi finivano in quegli enormi forni e ne uscivano fragranti e profumate. Quindi si stendevano sui banchi a raffreddare un po', poi si impilavano nelle cassette di legno della frutta, alternate a fogli di carta gialla, per essere infine trasportate a casa; si mangiavano a Pasqua e per molti giorni successivi...
QUI potete trovare la versione farcita con ricotta in due diverse varianti.
QUI trovate la versione più tradizionale con lo strutto
...Ancora oggi, quando preparo questa ricetta, rivivo un po' quelle atmosfere antiche, quando le donne di casa, le ultime "Arzdore" romagnole, ossia le "reggitore", o meglio, reggitrici della famiglia, si ritrovavano nei forni a preparare la ciambella e, ogni volta, non posso fare a meno di ricordare la mia cara nonna, provando un leggero senso di tenera, dolce nostalgia per quei tempi, ormai passati, che non esistono più.
QUI trovate la versione più tradizionale con lo strutto
Ciambella Romagnola |
INGREDIENTI
- 750 g. di farina
- 200 g. di burro a temperatura ambiente
- 300 g. di zucchero
- 5 uova
- 1 e 1/2 bustina di lievito per dolci
- scorza grattugiata di un limone
- Q.b. di latte
- Q.b. di zucchero in granella
Con le dosi indicate si ottengono due bei filoni ( le
pezzature si chiamano così).
Il bello di questa preparazione è che non occorre montare
o frullare nulla, ma ne esce comunque un dolce buonissimo nella sua semplicità,
un po' rustico, con la mollica grossolana (ma così deve essere), perfetto da
inzuppare nel latte la mattina a colazione, o nell'Albana Dolce di Romagna a
fine pasto. Si può anche trovare tipicamente arricchito con uvetta passa.
Mia nonna, a volte, aggiungeva un po' di alchermes
nell'impasto, così veniva profumato e colorato di un rosa quasi fucsia...molto
primaverile!
Ma ora veniamo al
PROCEDIMENTO:
- Accendere il forno a 170°.
- Mettere in una capace ciotola la farina, il lievito, la scorza del limone e miscelare bene, poi formare un cratere al centro e mettervi le uova, lo zucchero e il burro morbido a temperatura ambiente.
- Con una forchetta cominciare a sbattere gli ingredienti partendo dal centro, incorporando poco a poco tutta la farina. Ne risulterà un impasto piuttosto compatto che va ammorbidito con un po' di latte, fino ad ottenere una consistenza morbida/appiccicosa, ma che mantenga, comunque, la forma data, come si può osservare nella foto qui sotto, nella versione con pezzetti di cioccolato nell'impasto.
Ciambella Romagnola - Consistenza impasto |
- La Ciambella Romagnola, infatti, non si cuoce negli stampi, ma l'impasto viene modellato, con le mani bagnate, in filoni ovali, direttamente sulla leccarda del forno ricoperta di carta da cottura. (In quello di sx, è stato inserito uno strato di confettura di ciliegie tra due strati di impasto. La versione classica però è liscia, senza alcuna aggiunta di marmellate, cioccolato o altro, al massimo un po' di uvetta passa e prevede lo strutto al posto del burro nell'impasto).
Ciambella Romagnola - Filoni pronti da infornare |
- Spennellare la superficie col latte e cospargere abbondantemente con la granella di zucchero.
- Infornare per circa 35' funzione "statico" (dopo 25/30' controllare con prova stecchino).
Ciambella Romagnola con gocce di cioccolato e canditi d'arancia home made QUI |
...Ancora oggi, quando preparo questa ricetta, rivivo un po' quelle atmosfere antiche, quando le donne di casa, le ultime "Arzdore" romagnole, ossia le "reggitore", o meglio, reggitrici della famiglia, si ritrovavano nei forni a preparare la ciambella e, ogni volta, non posso fare a meno di ricordare la mia cara nonna, provando un leggero senso di tenera, dolce nostalgia per quei tempi, ormai passati, che non esistono più.
QUI trovate la versione più tradizionale con lo strutto
QUI potete trovare la versione farcita con ricotta in due diverse varianti
Ciambella Romagnola Farcita con Ricotta |
Alla prossima "Evasione"... sarà dolce o salata?
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