E non c'è due senza tre!
Con la zucca che mi hanno regalato, oltre ai Ravioli dentro e fuori di zucca e al Plumcake bigusto alla zucca e cioccolato con crosta croccante, ho fatto per ben due volte questo Risotto alla zucca e timo, che si è rivelato molto buono e per niente dolciastro o stucchevole come credevo! Ma giuro che, per quest'anno, è l'ultima ricetta con la zucca che vi propongo! Del resto, ho dovuto rimediare al fatto di non averla mai usata fino ad ora!!!
Risotto alla zucca, timo e profumo d'alloro
Ingredienti:
- 200 gr di riso da risotto (io, il Carnaroli)
- 200 gr di zucca già pulita
- 2 spicchi di aglio
- 1/2 cipolla bianca o dorata
- olio extra-vergine di oliva
- una decina di rametti di timo
- lt. 1,5 di brodo vegetale
- 1 foglia d'alloro
- paprika forte
- uno spruzzo di brandy
- 1 bicchierino di vino bianco
- sale e pepe
- parmigiano grattugiato
- burro
Procedimento:
- Preparare il brodo vegetale facendo bollire nell'acqua un gambo di sedano. una carota, una cipolla, uno spicchio d'aglio, qualche gambo di prezzemolo, qualche pomodoro secco e una foglia d'alloro. Salare con sale grosso. Far andare per mezz'ora.
- Tostare il riso con un goccio d'olio in un tegame basso e largo finchè non diventa traslucido e bello caldo (toccandolo con le dita deve scottare); occorreranno pochi minuti (att.ne! la tostatura è un passaggio molto importante nella preparazione dei risotti)
- In un altro tegame basso e largo soffriggere, in un po' di olio, la cipolla tritata sottile insieme ad uno spicchio d'aglio, poi aggiungere la zucca a dadini e farla rosolare un paio di minuti, dopodiché sfumare col brandy e il vino bianco. Ora salare, poi pepare in abbondanza, aggiungere le foglioline del timo e, se serve, anche un goccio d'acqua; far cuocere finché la zucca non risulta leggermente ammorbidita, ma ancora al dente.
- Versare il riso tostato dentro il tegame della zucca e cominciare a bagnare con uno o due mestoli di brodo alla volta, a mano a mano che il riso lo assorbe, mescolando continuamente. Continuare ad aggiungere brodo fino a quando il riso avrà raggiunto una cottura leggermente al dente, e una consistenza cremosa; aggiustare di sale se occorre, quindi mantecare a fuoco spento alternando fiocchetti di burro freddo con parmigiano grattugiato, agitando e mescolando velocemente il tegame, in modo da favorire l'emulsione che darà luogo alla tipica cremina dei risotti.
Mantecatura |
- Dare un'ultima pepata e servire in piatti caldi.
Alla prossima "Evasione"... dolce o salata...chissà!
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