"Dolci" Evasioni: Castagnole sofficissime e leggerissime ripiene, ma anche no!

28 febbraio 2022

Castagnole sofficissime e leggerissime ripiene, ma anche no!

Queste Castagnole le ho viste fare al programma "E' sempre mezzogiorno" dalla bravissima Natalia Cattelani e mi hanno subito intrigato. L'impasto fatto con lo yogurt greco ha solleticato la mia curiosità ed ho deciso di provarle. Beh! sono state una rivelazione! Vengono davvero leggerissime e sofficissime, molto alveolate all'interno. Confesso che avevo qualche perplessità per la cospicua quantità di yogurt impiegata, perchè temevo che potesse conferire un retrogusto acido, invece rende la pasta piacevolmente aromatica insieme agli altri profumi impiegati.

Natalia ha spiegato che erano nate da gustare tal quali, ed in effetti sono ottime anche così; poi su suggerimento delle sue fans ha provato a farcirle e la cosa ha funzionato. Certo, devo dire che accolgono un po' meno crema rispetto le mie classiche Castagnole ripiene (Qui), che vengono ancora più vuote e soffiate, però queste hanno il pregio di essere più veloci e semplici da preparare e la pasta, veramente buona, la fa da protagonista, al contrario delle mie in cui l'impasto effimero esalta al massimo il ripieno.

Per la crema ho usato la stessa proposta da lei, un po' più leggera della mia, ma comunque buona; l'importante è che venga ben aromatizzata con scorza di limone e vaniglia. come piace a me.

Ora la mia famiglia si è divisa in due fazioni: mio marito e mio figlio Davide dicono di preferire queste, per la pasta eccellente e il sapore più tipico di Carnevale, mentre io e l'altro figlio Marco adoriamo le mie, uniche ed inimitabili, pur non disdegnando affatto le prime..., ma come si dice... "de gustibus non est disputandum"...

In conclusione vi consiglio vivamente di provarle perchè conciliano semplicità e velocita di esecuzione con bontà e golosità carnevalesche, ragion per cui sono entrate di diritto tra i miei must dolci di questo periodo.

👉👉👉 Nota: una bella caratteristica di questo impasto è che le Castagnole cuociono perfettamente anche all'interno, a differenza di altre che nel centro tendono a rimanere un po' crude e mollicce. Ricordo che sono ottime anche senza farcitura.

Castagnole sofficissime e leggerissime ripiene

Castagnole sofficissime e leggerissime ripiene

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Castagnole sofficissime e leggerissime ripiene

Ingredienti (per circa 40 pezzi):

Per l'impasto:

160 g. di farina
25o g. di yogurt greco
1 uovo
2 cucchiai di liquore all'arancia (io mandarinello)
2 cucchiaini di lievito vanigliato
60 g. di zucchero
Q.b. scorza di arancia grattugiata (io la mia pasta di mandarini*)
Q.b. di zucchero semolato per la copertura esterna
Q.b. olio per friggere (io arachidi o girasole alto oleico)

* la mia pasta di mandarini non è altro che buccia di mandarini (meglio non trattati o bio, ma io non li trovo) lavati benissimo con acqua e bicarbonato, frullata a poltiglia con dello zucchero e messa in piccoli contenitori (io, ad es., uso gli ovetti gialli delle sorprese Kinder di quando i miei ragazzi erano piccoli) che conservo in freezer, da utilizzare all'occorrenza come aromatizzante.

Per la crema:

300 ml di latte
1 tuorl0
1 uovo intero
25 g. di amido di mais
65 g. di zucchero
scorza di mezzo limone profumato bio (io di costiera)

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Procedimento:

Cominciare dalla crema, che avrà il tempo di raffreddarsi. In un tegame scaldare lentamente il latte fino al limite del bollore insieme alla mezza scorza di limone a pezzi grandi (solo il giallo). Avendo tempo, lasciare in infusione mezz'ora o più per ottenere il massimo dell'aroma.
In una ciotola amalgamare tuorli, uovo e zucchero, poi unire l'amido ad ottenere una pastella.
Versare a poco a poco il latte caldo sulla pastella, dopo averlo privato del limone, e riportare il tutto nel tegame. Far cuocere a fuoco moderato, mescolando continuamente con la frusta, intensificando il movimento quando la crema comincerà a rappredersi per scongiurare la formazione di grumi. Ma niente paura, alla fine vedrete che si presenterà liscia e vellutata. Togliere immediatamente dal fornello e, per evitare la formazione della fastidiosa pellicina, infilzare un pezzo di burro con la forchetta e passarlo a pelo sulla superficie della crema calda; il velo che rilascerà la isolerà dall'aria. L'altro trucchetto per evitare l'inconveniente, non volendo usare la pellicola a contatto, è quello di cospargere leggermente la superficie con dello zucchero a velo fatto scendere da un colino. Entrambi i metodi funzionano benissimo.
Immergere il tegame in acqua fredda, meglio se con del ghiaccio, per accelerarne il raffreddamento. Infine inserire la crema nella sac a poche con beccuccio a imbuto e conservare in frigo.

Beccuccio a imbuto per iniettare la crema

Per l'impasto, miscelare in una terrina lo yogurt, l'uovo, lo zucchero, il liquore e la pasta di mandarino o la scorza d'arancia. Inserire poi la farina e il lievito setacciati. Si otterrà un impasto piuttosto morbido.
Con due cucchiaini, bagnati di tanto in tanto nell'acqua per agevolare il distacco, formare delle piccole noci di impasto, tipo quenelle e gettarle in'olio caldo e profondo. Attenzione alla temperatura che deve essere moderata per favorire una buona cottura interna. Verranno a galla e si gonfieranno quasi immediatamente. Muoverle e girarle per farle colorire su tutti i lati. Passarle prima su carta assorbente e poi nello zucchero semolato.
Farcirle da calde in modo che la pasta cedevole lasci più spazio alla crema. Per questo ne friggo una metà e le riempio subito, poi l'altra metà e riempio subito.
Le Castagnole sono pronte. Riporle in frigo a raffreddare per almeno 1 ora. Gustate in giornata sono il massimo, altrimenti conservarle in frigo.